Alcuni sarebbero entrati immediatamente nell'atmosfera terrestre, umana; altri, invece-avrebbero avuto ancora un attimo, - per loro!
E tutti - indistintamente - con il desiderio di riprendere lo spazio libero nell'universo, nel blu del cielo.
Un maestro, un uomo alto e biondo, sognatore, scrittore, pittore, poeta e...strambalato, li chiamava di volta in volta per farli apparire all'improvviso dal blu; tenerli con sè.
Per poco. Fatti e disegnati "apposta" per sè stesso.
Nell'inconsapevole solitudine, trasparenti, sensibilissime anime legate a un corpo immaginario simile all'uomo vivente sul pianeta del quale stavano per varcare l'atmosfera. La distanza, lo spazio e il tempo fecero in modo che non si perdessero e dopo quella breve sosta forzata si ritrovarono, uno alla volta, a casa di Ennis.
Unseen dovette trascinare la propria barca per molti minuti prima di trovar un luogo, un punto, dove e su dove appoggiare i propri piedi sentendosi a Terra.
Si forma all'improvviso il senso della vista :
" spiaggia colorata, acqua schiumosa, palla radiante del primo mattino; profumo, non sei dei miei occhi". Ed ecco appare l'orizzonte :
"corri, corri, corri verso di lui ed esso è apparentemente fermo, immobile innanzi a te".
Non sai ancora la sua forma.
Il sottile profumo è sconosciuto. Gli occhi vedono ma non sanno cos'è.
Da una nuvola scende
si libera e cade
acqua
e scopri un sapore.
Il vento
per primo sussurra
un suono
un rumore.
Tenti di toccarlo
già hai scoperto il tatto.
Ora hai visto
hai udito
hai tatto
hai olfatto
hai gusto
e...corri
corri a scoprire lo spazio.
Non hai scelto.
Ora, invece, sì !
Sei qui -dunque! sei tra noi e con me.
Dimmi, allora...tu appena arrivato : le cose nuove del mondo. Senz'altro sai già ciò che è accaduto. Se arrivi ora hai visto più di me nell'aldilà. Nell'origine.
Qui c'è tempo per correre. Le gambe possono sgranchirsi.
Scintille e braci - ora - ai miei occhi spiegano. Sono forte sai! Non prendere paura.
Egli dipinge il suo vedere e non si cura di ciò che potrebbe esaltare o ferire il vedere altrui. Cade. Rumore profondo. Attimi di tregua. E azzurro tutto intorno. L'aria è fresca. Occhio mi fai intuire.
Credemmo a tutt'oggi ai colori primari. Beata la vita degli uomini. Io vedo oltre.
Rosso posso
Giallo corri
Blu vieni e appari e scompari... bel blu !
( continua...)