Piccola storia senza tempo,
… da raccontare al futuro
by
Marco Ennis Mariani
Finally we wook up from our illusion ...
Vorrei esser dolce come una crostata di lamponi così da esser finalmente assaggiata. Vorrei esser tenera come il miele e dolce, ancor di più, così da poter essere inghiottita. Vorrei essere una Città ! L'anima della città !
Se così non fossi mi chiamerebbero:
Radura
Se desiderassi un'acqua sceglierei la pozzanghera nera e gelida., invece, no!
Voglio esser Città
Voglio poter raccontare il futuro perché sia al più presto riportato nei migliori testi di storia ... la storia delle città. Le città nelle quali avevano tentato di costruire una società migliore... Le città nelle quali avevano costruito case, palazzi, templi, castelli; avevano aperto strade; qualcosa accadde... l'Umanità stava vivendo come se non avesse voce, vista, udito, gusto e... tatto.
Qualcosa avvenne in un determinato momento e l'umanità si scosse…
Nessuno riusciva più a rendersi conto di dover camminare curvo, con il peso del cielo sulle proprie spalle - erano troppo bassi i portici!
Nessuno riusciva più a sentir la voce dell'altra anima al suo fianco - erano troppo forti i rumori!
Nessuno riusciva più a vedere il Sole - eran troppo abbaglianti i neon!
Nessuno gustava più il sapor delle albicocche - eran coperte da giganti sfere grigiastre, sfere di gas!
Nessuno riusciva più a toccare la corteccia delle querce - erano roventi!
Ora, senza salir la faticosa scalinata che conduceva all'uomo potente, il "misterioso" drago, si accedeva, potendolo con mano toccare, all'Olimpo.
Trascorsero ancora pochi "tempi" e la svolta fu più rapida…
Un uomo qualsiasi, un uomo al quale nessuno avrebbe attribuito la capacità di recitare tutti i classici a memoria - e che, dunque passava inosservato durante le sue passeggiate ( curvo sotto i portici ) - ma che intuiva ciò che "era inevitabilmente necessario" per uscire da quella nera e gelida pozzanghera nella quale si era - suo malgrado - andata a cacciare ( l’anima della città ) pronunciò :
“colonizzazione selvaggia!”
Progettò… ( senza aver idea di matematica e ingegneria, le aveva messe da parte )
Destituì ovvero convinse a destituire da ogni incarico pubblico tutte le persone "affette" da disabilità…
Una sola disabilità : l'ignoranza!
Tutte le cariche pubbliche divennero immediatamente vacanti!
Il buon uomo continuò le sue passeggiate senza che nessuno mai si accorgesse di lui, non era egli un tipo di cui gli uomini si sarebbero accorti…
In poco tempo nelle città ci furono marciapiedi senza saliscendi, autobus che si fermavano aprendo le porte ai passeggeri come se fosse aprir una finestra sul mare...
L'uomo basso, l'uomo alto, l'uomo sordo, l'uomo senza il motore nelle gambe, l'uomo che senza gli occhi vedeva e anche l'uomo che senza il gusto poteva, ora, assaporare l'albicocca, ebbene ora convivevano.
La televisione fu spenta
Il Sole si riaccese,
i frastuoni affievolirono come lo smetter improvviso delle cicale…
si spense il buio...
L'uomo che accendeva i lampioni se andò. Divenne un pescatore di acciughe e fu felice per sempre. Ancora oggi gustiamo le sue acciughe pescate, ogni giorno, fresche e luccicanti.
Studiosi di matematica, studiosi di economia, famosi ingegneri, architetti e altri illustri luminari della scienza dovettero sottomettersi - con grande loro felicità - alla "Nuova Progettazione"
delle città e scoprirono come con le cose più semplici possano risolversi i problemi più grandi…
E scomparvero quei brutti cartelli gialli e arancioni che sembravan offrire
"privilegio"
Erano finiti i tempi delle "preferenze".... all'infinito, - Che? Per l'Eternità!
Con questa mia "buffa" metafora - ma spero allegra - tento di spingere l'Umanità ovvero il pensiero conduttore dello "statu quo" degli uomini a rivedere il più presto possibile ovvero adesso, subito, il proprio modo di pensare, ragionare, porsi di fronte ai problemi, ecc....
Abbattere le barriere, - dunque ! Sì
Destituire gli incapaci amministratori, anche! e subito
Incaricare matematici, architetti, progettisti, scienziati, muratori, elettricisti, ecc... che non siano appartenenti alla “Colonizzazione Selvaggia"
Consulenti privilegiati devono essere - in primis - le persone che hanno difficoltà di ogni tipo perchè dove loro potranno correre, io arriverò al passo !
Buon Futuro a tutti, Ennis
*ringrazio per questo spazio Serena Gerboni, Ivan Jo Tavella e http://next.liquida.it per questa possibilità di libera espressione con la vera speranza di aver contribuito, seppur in maniera buffa, ad un buon futuro sviluppo della civiltà cittadina ... ancora tanto piccola!