Non fu certo per un tiranno
ch'io fui sottratto all'inganno
e correndo, correndo, giunsi alla matrice.
Or dunque! S’udì esclamar d'ogni luogo.
E' forse questa l'intenzione di tramutar l'ordito in trama?
Si elevarono i canti e ovunque s'acclamò il vento.
Lo stesso vento sospinse il Sole, in quel giorno e poi mai più,
a prolungar il crepuscolo.
Non fummo certi allorquando la vita s'interruppe.
L'anime tutte fioriscono, è acqua.
venerdì, marzo 30, 2012
sabato, marzo 24, 2012
21 marzo 2012 giornata mondiale della poesia
Fino a qui scrissi
A nessun dire
Dovetti andare
Né mai fui costretto
Eppur… per quale tempo
E per quanto tempo
Dovrò esser solo ?
Solo come il Sole ?
Solo con il Tempo ?
E che farò io con il Sole ?
E con il Tempo ?
Ah, …lo so ! Li dipingerò…
Uh… !
In questo luogo regnano la pace, la tranquillità, spesso mosse da…energie “irremovibili”.
Al contrario, allora, forza con quelle scotte!
Affrontar il Vento in bolina, bolina tutto. Sbanda!
Affrontar il Vento in bolina, bolina tutto. Sbanda!
Il Vento e il Mare soffiano insieme.
Io sarei ben felice d’aver a che fare con anime sospese.
Resto per il momento nel tempo “assecchito”…
…così, avrò sete, così avrò voglia, così avrò possibilità dell’imago incontro.
Ci sono alcuni dipinger che sono lo stesso dipinger ch’io voglia
Altri sono gli orizzonti
Perché proprio al di là dell’orizzonte si potrà vedere il nuovo.
Ora egli scandisce il Tempo come gocce che scesero a guarnir la notte e a riempir la bacinella del Sole.
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