Bella foglia lussureggiante, da un lato sei d’oro e dall’altro il tuo verde si confonde : argento, verde, giallo, rosso?
- blu !
Dico io, - lasci perfino trapelare il cielo. E sì che siete tante ! Quante foglie siete nel mondo ?
Oh – sei tu, unica foglia parlante?
Sei tu, - dunque !
Ah…, mia foglia parlante…
Gemma sei tu !
Inizio della nuova stagione. Senti, allora…devo dirti alcune cose… so che tu porti nel vento tante notizie, tante parole, hai ispirato da sempre poeti, economisti, grandi studiosi e scienziati e anche uomini, dunque! senti foglia :
“come stai con i fiori attorno a te , il loro profumo che ti dice? “
Dimmi !
Ad ogni primavera, tu sai che verrà l’autunno ?
E sai che ognuno di noi, - uomini – non vede l’ora di vederti dopo il lungo inverno ?!
Io posso coglierti e metterti semplicemente a ornamento.
Alloro !
Ecco l’alloro selvatico.
Amico mio.
Te, dipingo.
Non certo l’alloro delle corone degli studenti, dei caduti, dei morti.
Dunque : foglia !
Che ne trarrò dalla tua bellezza e dalla tua stravagante “modificazione” ?
E questo non basta per esser poeta, per esser pittore ma, viandante….
Sì, viandante sulla via dei poeti sì !
Alluciolato
…con il tuo bel tessuto di raso, di seta, cosparso di pagliuzze d’oro o d’argento che col muoversi del tuo corpo sembrano accendersi e spegnersi…….
“ A l l o c i u l a n t e “
Già che ai tuoi amici uomini che laggiù aspettano, gioiscono e…
… da altre onde sembrano esser trasportati, ascolta :
sapere
amori
ricchezze
onori
cibo
… una lupa, che di tutte brame sembrava carca ne la sua magrezza.
Bramerei di parlar da solo…
E ora, lasso ! un gocciol d’acqua bramo.
Brama delle mie gesta lascia correre con me il tuo destino, starà bene e…anch’io.
Sull’origine non so. Sul presente vedo soltanto. Non ho, io, una opinione. Voglio farmela. Prendere una strada. E’ certo ! Qualsiasi altro sentiero, fin a finir nell’acqua, sarà il mio cammino tranne quello dei giustizieri.
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